Nell’ambito del progetto La nuova rete: i collettivi glocal della “poesia comunitaria” siamo arrivati al quinto appuntamento. Questa volta tocca al Collettivo Castelli Poetry Slam che ha aderito all’iniziativa spontaneamente. Il gruppo ha la base a Frascati ma è attivo in tutti i Castelli Romani.
Perché volete essere censiti nel progetto?
Non so se siamo l’unica realtà del Lazio (la cosa ci sembra strana). Siamo nati da poco, ma da anni crediamo nella condivisione della poesia come mezzo antropologico. Vogliamo dare voce a questa Regione, nonché alla realtà che circonda Roma, i Castelli Romani, ricchi di storia e tradizione, nonché dialetti e lingue proprie di grande intensità e ricchezza. Vorremmo anche unirci con le altre comunità, fare rete…
Quando dove e perché nasce il collettivo/gruppo?
Il collettivo nasce tre anni fa: dapprima aveva forme diverse, facevamo serate letterarie e poetiche musicate, in cui gli scrittori, poeti e performer divulgavano il loro materiale con i mezzi che avevano ad un pubblico vario. Poi abbiamo conosciuto e accolto le idee del Poetry Slam e ci è sembrato un mezzo potente ed efficace per trasmettere qualcosa di importante. Ad ogni Poetry Slam condividevamo emozioni, il pubblico era partecipe e ci restituiva una forza inimmaginabile. Abbiamo allora creato il collettivo sul web, un blog e la pagina facebook e abbiamo cominciato a fare “pubblicità”. Poi sono nate le serate nei locali di Frascati e ora cerchiamo di allargarci a tutti i Castelli Romani.
Quanto è importante il rapporto/identificazione con il territorio?
Il territorio è fondamentale, dal momento in cui fa parte di quei pilastri che determinano l’identità di una collettività. Così come il dialetto, il territorio è molto più di uno spazio geografico, è spazio umano prima di tutto, di tradizione e di narrazione.
Con chi collaborate maggiormente (Associazioni, Enti etc.)?
Siamo nati da poco. Stiamo collaborando con la Biblioteca comunale di Frascati al momento. Abbiamo in corso diverse collaborazioni, anche importanti nel territorio, ma per motivi di correttezza ancora non possiamo divulgarli.
Su quali settori si focalizza principalmente la vostra attività?
Il primo Slam ufficiale è stato a novembre del 2016, appoggiati ad un locale di amici di Frascati, intimo e perfetto per l’evento. Da lì ne abbiamo organizzati altri, l’ultimo è stato a settembre di quest’anno, valido per le selezioni della LIPS.
Chi sono i componenti
Tra i più presenti: Jacopo Lubich, Alessia Fuda, Mauro Simeone, Simone Innocenzi, Romina Luca, Valerio Azzopardi, Simone Manciocchi, Allegra Trenta e altri meno costanti ma allo stesso modo fondamentali per il collettivo.
Altro che reputate utile
Ci piacerebbe creare una rete con altri collettivi delle altre regioni per fare in modo che chi voglia partecipare agli eventi possa spostarsi e, al limite, pernottare in altre città a condizioni accettabili. Questo si potrebbe fare sfruttando la rete di conoscenze e di amicizie in loco… una volta vieni ospitato, una volta ospiti insomma.
RIPRODUZIONE RISERVATA – Ottobre 2017
Informazioni sul Collettivo Castelli Poetry Slam
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